Le api, il miele
Una colonia di api è senza dubbio il modo più meraviglioso che la natura possiede di organizzare la materia e l’energia nello spazio e nel tempo (j.tauz)
Miele di castagno
Inserito tra i mieli amari
Miele deciso ed importante, non per tutti
Alla vista ha colore ambrato, limpido e liquido (difficilmente cristallizza per la prevalenza del fruttosio sul glucosio)
Al naso provoca sensazioni forti, odori tannici, animali,f enolici
Al palato conferma il carattere deciso,leggermente amaro e persistente
Quello che non ti aspetti da un miele
Miele di melata
Inserito tra i mieli caldi, caramellati.Origina non dal nettare dei fiori ma dalla linfa caduta su parti vegetali di piante a seguito delle punture inferte dagli insetti parassiti delle piante stesse (metcalfa)
Alla vista ha colore scuro quasi nero,viscoso
Al naso è forte e penetrante ricorda il vin santo,composta di albicocca, leggermente affumicato
Al palato gusto marcato nei toni di frutta cotta,confettura di pomodori verdi con retrogusto maltato
Ridotta umidità e in assoluto il più ricco di sali minerali,per questo considerato il miele degli sportivi
Miele di acacia
Inserito tra i mieli deboli
Molto delicato è forse il miele più noto
Alla vista è trasparente e liquido (difficilmente cristallizza è il miele con la più alta concentrazione di fruttosio)
Al naso è tenue come i fiori da cui proviene il nettare, ricorda i confetti,la vaniglia
Al palato è dolce,setoso conferma la percezione olfattiva
Il miele percepito come più dolce
Polline
Alcuni specialisti lo considerano un superalimento. Nell antica medicina cinese e nell ayurveda il polline delle api è stato utilizzato per migliaia di anni essendo considerato un tonico energetico e nutritivo. Per le api è la loro fonte proteica per alimentare larve giovanissime api e l ape regina. 30/40% costituito da proteine vegetali e aminoacidi liberi